Reti & Smart Cities

Il 2023 in numeri

Dati operativi

 

U.M.

2023

2022

Variazione

Variazione %

Energia elettrica distribuita

GWh

9.050

9.355

(305)

(3,3%)

N. clienti

n./1.000

1.662

1.653

9

0,5%

Km di rete (MT/BT)

km

32.144

31.768

376

1,2%

Gruppi di misura 2G

n.

333.664

273.294

60.370

22,1%

Risultati economici e patrimoniali

€ milioni

2023

2022

Variazione

Variazione %

Ricavi

628,4

606,5

22,0

3,6%

Costi

253,0

254,3

(1,3)

(0,5%)

Margine operativo lordo

375,4

352,2

23,3

6,6%

Risultato operativo

221,5

201,9

19,6

9,7%

Dipendenti medi

1.269

1.262

7

0,6%

Investimenti

299,6

268,8

30,8

11,5%

Risultati economici e patrimoniali

€ milioni

2023

2022

Variazione

Variazione %

Margine operativo lordo Area Reti & Smart Cities

375,4

352,2

23,3

6,6%

Margine operativo lordo Gruppo

1.390,9

1.305,0

85,9

6,6%

Peso percentuale

27,0%

27,0%

0,0 p.p.

Resoconto dell’anno

L’EBITDA dell’Area al 31 dicembre 2023 si è attestato a € 375,4 milioni e registra un incremento di € 23,3 milioni rispetto al 31 dicembre 2022. L’EBITDA di areti risulta in aumento per € 20,3 milioni come conseguenza della crescita tariffaria in particolare dal bilanciamento energetico (+€ 16,1 milioni) e dei maggiori ricavi da penali e risarcimenti (+€ 2,0 milioni). Compensano tale incremento gli effetti del piano di resilienza (-€ 3,0 milioni). Con riferimento al bilancio energetico, al 31 dicembre 2023 areti ha distribuito ai clienti finali 9.050 GWh in riduzione del 3,3 % rispetto al precedente esercizio. L’EBITDA della Illuminazione Pubblica, per la gestione del servizio di pubblica illuminazione nel Comune di Roma, risulta pari a € 3,9 milioni e registra un miglioramento di € 3,0 milioni rispetto al precedente esercizio in seguito ad attività straordinarie di manutenzione e sicurezza e a partite straordinarie relative ad anni precedenti.

L’organico medio presenta un lieve aumento rispetto al precedente esercizio (+7 unità).

Il risultato operativo risulta in aumento di € 19,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2022 e risente dei maggiori ammortamenti (+€ 9,6 milioni) per effetto combinato dei maggiori ammortamenti dei software acquistati nei periodi precedenti e degli investimenti effettuati sulla rete di distribuzione, sulle attrezzature industriali e commerciali. Tale effetto è parzialmente compensato dalle minori svalutazioni di crediti (-€ 2,0 milioni) relativi ai clienti utenti e dai minori accantonamenti in relazione al fondo mobilità del personale (-€ 3,9 milioni).

Gli investimenti si attestano a € 299,6 milioni, registrano un incremento pari a € 30,8 milioni rispetto al precedente esercizio per maggiori interventi di ampliamento e rifacimento rete. Gli investimenti effettuati si riferiscono ad areti e sono dovuti principalmente all’ampliamento e potenziamento della rete AT, MT e BT, alla sostituzione massiva dei gruppi di misura 2G, agli interventi sulle cabine primarie e secondarie e sui contatori e agli apparati di telecontrollo nell’ambito dei progetti di “Adeguatezza e Sicurezza” della rete e di “Innovazione e Digitalizzazione”; tutto in ottica del miglioramento della qualità del servizio e dell’incremento della resilienza. Gli investimenti immateriali si riferiscono ai progetti di reingegnerizzazione dei sistemi informativi e commerciali. Il settore della Illuminazione Pubblica contribuisce per € 1,2 milioni.