Relazioni industriali

[GRI - 102-27], [GRI - 402-1], [GRI - 403-1], [GRI - 403-4], [GRI - 403-6], [GRI - 102-30],
Relazioni industriali

In Acea trovano applicazione il Contratto Unico del settore elettrico ed il Contratto Unico del settore gas-acqua. La totalità dei dipendenti è pertanto coperta da accordi collettivi di contrattazione.

Nel 2023 il livello di sindacalizzazione è pari a circa il 70% e i dipendenti che rivestono ruoli dirigenziali o di rappresentanza sindacale sono 232, tra questi: 19, designati a seguito di accordo, ricoprono funzioni di Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza e l’Ambiente (RLSA) e 6, designati a seguito di elezioni, ricoprono le funzioni di Rappresentante Sindacale Unitario (RSU) per la Società Acea Ato 5.

Entro la Funzione People Culture & Organization della Capogruppo, l’Unità Relazioni Industriali presidia le politiche aziendali in materia di relazioni sindacali, assicurandone la coerenza con gli obiettivi di Gruppo. I confronti si svolgono nella cornice della contrattazione collettiva nazionale (CCNL) a livello di settore e tra Società e rappresentanze interne dei lavoratori sulle peculiari esigenze aziendali.

Acea è dotata di una procedura per la consultazione dei lavoratori, diretta o attraverso loro rappresentanze, su tematiche quali la sicurezza sul lavoro, il rispetto dell’ambiente e lo sviluppo sostenibile delle attività produttive. Sono operative anche Commissioni bilaterali, composte da rappresentanti dell’azienda e dei lavoratori, che si esprimono sui temi come la formazione, lo smart working, il welfare aziendale e la salute e la sicurezza sul lavoro e modelli partecipativi, quali le Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) e le Rappresentanze dei Lavoratori per la Sicurezza e l’Ambiente (RLSA).

Nel 2023 è stato sottoscritto il Protocollo relativo alla Carta della Persona e della Partecipazione che delinea un rinnovato modello di relazioni industriali (vedi box di approfondimento).

LA CARTA DELLA PERSONA E DELLA PARTECIPAZIONE

La Carta della Persona e della Partecipazione è volta a sviluppare e accrescere le professionalità aziendali e il benessere individuale e collettivo, investendo sulle capacità e sulle competenze delle persone, favorendo la qualità e la stabilità del lavoro, anche al fine di creare valore per il territorio e il contesto socio-economico e migliorare la qualità de servizi erogati.

Molteplici le iniziative previste, tra cui la verifica e la valorizzazione di professionalità presenti in aziendal’internalizzazione di attività svolte in appaltolo sviluppo di percorsi formativi co-progettati, gli interventi di ammodernamento degli spazi di lavorol’introduzione di misure in materia di formazione e di genitorialità migliorative delle previsioni normative e la verifica di soluzioni per l’ottimizzazione dell’orario di lavoro.

Sono stati inoltre attivati Organismi Bilaterali con le OO.SS., tra cui il Comitato Bilaterale Inclusione e Pari Opportunitàil Comitato Bilaterale Welfare e i Gruppi tecnici di lavoro su appalti e ottimizzazioni dell’orario di lavoro, nonché l’Osservatorio in materia di Formazione, Salute e Sicurezza e l’Osservatorio in materia di riqualificazione professionale.

In aprile 2023 è stato sottoscritto un Verbale di Accordo con le OO.SS. per l’adesione ai finanziamenti previsti dal Fondo Interprofessionale Paritetico Nazionale per la formazione continua nei Servizi Pubblici Industriali “Fonservizi” ed è stato attivato un piano formativo denominato “Horizon 2” per il periodo maggio 2023 - aprile 2024.

In luglio 2023, è stato definito l’Accordo di definizione degli indicatori di redditività e produttività per l’erogazione del Premio di Risultato per l’anno, che ha confermato l’erogazione di un emolumento aggiuntivo alla massa salariale erogabile, pari a 200 euro, da destinare al Fondo di Previdenza Complementare contrattuale Pegaso.

Infine, in ottobre 2023, in attuazione degli impegni previsti nella Carta della Persona e della Partecipazione, sono state raggiunte tre Intese:

  • il Protocollo innovativo in materia di Appalti, volto a garantire i massimi livelli di legalità ed efficienza nella gestione degli appalti, favorendo la trasparenza e la concorrenza, rafforzare la tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro e rafforzare la verifica della regolarità degli appalti rispetto alle normative di riferimento (si veda anche il capitolo Fornitori);
  • l’Accordo in materia di omogeneizzazione degli orari di lavoro del personale occupato in azienda che prevede l’adozione di un orario lavorativo di 38 ore settimanali, invece di 38 ore e 30 minuti, con l’obiettivo promuovere la concezione qualitativa del lavoro e la conciliazione vita-lavoro;
  • l’Accordo per l’internalizzazione del servizio di accoglienza presso le sedi centrali di Acea.

Per quanto riguarda il preavviso informativo ai dipendenti circa eventuali modifiche organizzative o ristrutturazioni societarie con effetti sui rapporti di lavoro, Acea assume comportamenti che variano in funzione delle situazioni illustrate di seguito:

  1. modifiche organizzative: in caso di costituzione di nuove Unità o variazioni di missioni o responsabilità, la Funzione People Culture & Organization emette una Disposizione Organizzativa, ne trasmette comunicazione alle strutture competenti che la pubblicano in bacheca e sulla intranet aziendale. In caso di modifiche organizzative con effetti sul personale vengono informate le rappresentanze sindacali; ove ciò riguardi un singolo dipendente (variazione di sede di lavoro, orari, ecc.), costui riceve comunicazione dalla struttura incaricata della gestione delle risorse umane della Società di appartenenza;
  2. ristrutturazioni societarie: in caso di ristrutturazioni, a seguito di rilevanti modifiche organizzative e produttive, con conseguenze sulle condizioni di lavoro e sull’occupazione, le modalità di informazione dei dipendenti e delle Rappresentanze Sindacali, sono regolate dai CCNL applicati nel Gruppo e dai Protocolli di Relazioni Industriali;
  3. trasformazioni societarie (come cessioni, fusioni, acquisizioni, trasferimento di rami d’azienda): nei casi di trasformazione societaria i preavvisi ai dipendenti sono regolati dalla normativa vigente142, che prevede obblighi di informativa verso i rappresentanti dei lavoratori, tali da consentire loro la verifica delle motivazioni industriali delle operazioni, delle corrette modalità del processo e delle ricadute sui rapporti di lavoro.

IL CONTENZIOSO CON I DIPENDENTI E CON I SINDACATI

I contenziosi in ambito giuslavoristico riguardano, in prevalenza, contestazioni su licenziamentirevisioni di inquadramentodifferenze retributiveindennità non percepitedemansionamento e costituzioni di rapporto di lavoro.

Nel 2023 si contano 16 nuove vertenze (erano 24 nel 2022). Al 31 dicembre 2023, il totale dei contenziosi giuslavoristici pendenti - comprensivo di quelli instaurati negli anni precedenti - ammonta a 59. Non risultano controversie sindacali.

142 Art. 2112 c.c. e art. 47 legge 428/90 e ss.mm.ii.