I clienti del Gruppo Acea: servizi elettrico e idrico

[GRI - 102-6], [GRI - 203-2],
I clienti del gruppo acea

Acea Energia, secondo i più recenti dati dell’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA)56, si conferma settimo operatore in Italia per volumi di energia elettrica venduti nel mercato finale, con una quota in aumento dal 2,7% della precedente rilevazione al 3,1%, e risulta quarto, con il 3,3% di quota di mercato, per l’energia venduta alle famiglie (“clienti domestici”). L’azienda, inoltre, si conferma secondo operatore nazionale per volumi venduti ai clienti del servizio di maggior tutela, con il 5,3% di quota di mercato, e sale al decimo per volumi venduti al mercato libero, con una quota del 2,8% (era undicesimo, nella precedente rilevazione, con una quota del 2,3%).
I contratti gestiti dal Gruppo per luce e gas (mercato libero e servizio di maggior tutela57), al 31 dicembre 2022, sono circa 1.420.700, con un incremento rispetto al dato 2021 consolidato (+1%), che ha riguardato tutte le tipologie di clienti del segmento di mercato libero (si veda la tabella n. 18).
Areti, titolare della concessione ministeriale per la distribuzione di energia elettrica nel territorio di Roma e Formello, si conferma terzo operatore nazionale per volumi di energia distribuiti, con il 3,4% della quota di mercato (4,5% nel “domestico” e 3,0% nel “non domestico”) e secondo operatore nazionale per punti di prelievo58. Al 31 dicembre 2022, gestisce 1.650.024 punti di prelievo; l’andamento della consistenza dei clienti, che registra in genere variazioni in incremento o in diminuzione di lieve entità, segue sia l’espansione urbana sia le dismissioni dovute, ad esempio, a cessate attività (si veda tabella n. 18).

CRESCITA PIÙ ACCENTUATA NEL 2022 DEI “PROSUMER” CONNESSI ALLE RETI ACEA

Il “prosumer”, al contempo produttore (producer) e consumatore (consumer) di energia; provvede parzialmente o totalmente al proprio fabbisogno energetico e cede in rete l’eventuale surplus produttivo. Nel nuovo modello energetico, i prosumer giocano un ruolo sempre più consolidato e diffuso, interagendo sia con il distributore sia con il soggetto preposto alla vendita/ritiro dell’energia. Acea risponde adeguatamente all’evoluzione del modello energetico, sviluppando la capacità dei sistemi di connessione, trasmissione e distribuzione.
Al 31.12.2022, sulla rete di distribuzione dell’energia, gestita da Areti, sono attivi 17.993 prosumer: il dato si incrementa del 14%, rispetto ai 15.786 prosumer registrati nel 2021, segnando un salto in avanti rispetto al trend di aumento dell’8% annuo rilevato nel triennio precedente (2019-2021).
Il maggior numero di prosumer (14.736) sono qualificati come “prosumer domestici”, ovvero clienti con contratti di utenze residenziali che sono anche produttori energetici di piccola taglia, e 3.257 sono qualificati come “altri usi”, cioè utenze non domestiche (esercizi commerciali, attività professionali e artigianali). Dei prosumer attivi sulla rete Acea, circa 10.000 sono anche clienti di Acea Energia. L’energia immessa in rete da tali soggetti nel 2022 è pari a 97,34 GWh (il 15% in più rispetto agli 84,43 GWh immessi nel 2021), di cui circa il 74% da fotovoltaico.

BONUS SOCIALE ELETTRICO E GAS: RISPARMI SUPERIORI A 60 MILIONI DI EURO PER I CLIENTI DI ACEA ENERGIA AVENTI DIRITTO

L’erogazione del bonus sociale elettrico e gas previsto per i clienti con difficoltà economiche e per i clienti che, a causa del proprio stato di salute, necessitano di apparecchiature mediche energivore, è stato oggetto di evoluzioni normative negli ultimi due anni59, che hanno introdotto, tra l’altro, il riconoscimento automatico ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto dei bonus sociali elettrico e gas per disagio economico60 (mentre il bonus per disagio fisico continua ad essere gestito da Comuni e/o CAF). Tali evoluzioni hanno comportato, nel 2022, un ulteriore rilevante incremento nel numero dei fruitori del bonus (elettrico e gas) e negli importi riconosciuti.
In particolare, nel 2022, i clienti di Acea Energia ammessi a beneficiare del bonus elettrico (servizio di maggior tutela e mercato libero), sono stati 108.90961 (circa l’89% in più rispetto ai 57.644 clienti ammessi nel 2021), con un risparmio economico generato per gli aventi diritto di circa 51,1 milioni di euro. In dettaglio, sono stati erogati 107.979 bonus per difficoltà economiche (il 99% del totale) e 1.102 per disagio fisico (stato di salute), per un totale di 109.081, valore superiore al numero di clienti beneficiari in quanto un cliente può usufruire di entrambe le agevolazioni.
Analogamente al bonus elettrico è previsto dall’ARERA il “bonus GAS”, con modalità simili. I clienti ammessi a tale bonus nel 2022 sono stati 29.752 (19.147 nel 2021) per un risparmio economico generato pari a circa 9,5 milioni di euro.
Complessivamente, nell’anno, il sistema dei bonus (sia elettrico che GAS) ha comportato per i clienti di Acea Energia che ne sono beneficiari un risparmio economico pari a circa 60,6 milioni di euro (il dato 2021 era pari a 8,8 milioni di euro).
Nel territorio servito dalla rete di distribuzione gestita da Areti, che si riferisce ai clienti serviti sia da Acea Energia che da altri venditori, si contano, nel 2022, un totale di 126.584 clienti ammessi al bonus elettrico (125.073 per disagio economico, 1.511 per disagio fisico), registrando un incremento di circa il 38% nel numero degli aventi diritto (gli ammessi al bonus nel 2021 erano 91.796).
Le rilevanti variazioni registrate nell’anno sono da mettere in relazione principalmente alla modifica normativa del valore soglia dell’ISEE per l’accesso alle agevolazioni (dai 9.530 per il 2021 ai 12.000 per il 2022).

Nel servizio idrico integrato (captazione, adduzione, potabilizzazione, raccolta dei reflui e depurazione), Acea è primo operatore nazionale per popolazione servita, con oltre 2,7 milioni di utenze e 8,6 milioni di abitanti serviti (si veda tabella n. 18). Nel solo territorio di Roma e provincia, gestito da Acea Ato 2, sono presenti più di 754.000 utenze e una popolazione servita pari a quasi 3,8 milioni di persone. A partire da quest’area - l’ATO 2-Lazio centrale – il Gruppo ha esteso, nel tempo, la propria attività, diventando operatore di riferimento anche in provincia di Frosinone (Lazio), in provincia di Pisa, Firenze, Siena, Grosseto, Arezzo e Lucca (Toscana), nei territori che vanno dalla penisola Sorrentina ai centri vesuviani tra le province di Napoli e Salerno e in provincia di Benevento (Campania), nell’area di Perugia e Terni (Umbria). Inoltre, il Gruppo è operativo anche in alcuni paesi del Sud America.

L’ITER APPLICATIVO DEL BONUS SOCIALE IDRICO NAZIONALE AL 2022

Il bonus sociale idrico, disciplinato dall’ARERA, prevede un’agevolazione per la fornitura di acqua agli utenti domestici in condizione di disagio socio-economico, accertato in base a specifiche soglie dell’indicatore ISEE e calcolato in funzione della numerosità familiare (in misura pro capite), applicando la tariffa agevolata alla quantità di acqua necessaria al soddisfacimento dei bisogni da tutelare (circa 50 litri/abitante/giorno). Gli Enti di Governo dell’Ambito possono introdurre, o confermare, misure di tutela ulteriori per utenti in condizioni di vulnerabilità economica, riconoscendo un “bonus idrico integrativo” locale.
Dal 1° gennaio 2021 i bonus sociali idrici nazionali per disagio economico sono riconosciuti automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto, senza che questi debbano presentare domanda62. L’Autorità ha approvato le disposizioni per la gestione del periodo di transizione al nuovo sistema di riconoscimento automatico e le modalità applicative63, disciplinando le attività del Gestore idrico territorialmente competente, quali le modalità di identificazione delle forniture idriche da agevolare, i criteri per la quantificazione e la corresponsione del bonus agli aventi diritto. Il riconoscimento automatico del bonus prevede uno scambio di flussi informativi tra il Gestore idrico, l’Acquirente Unico SpA (gestore del Sistema Informativo Integrato) e l’INPS, con attribuzione ai Gestori della responsabilità del trattamento dei dati personali64, funzionali ad individuare le utenze e liquidare i bonus. La procedura di nomina dei Gestori quali responsabili del trattamento dei dati personali che permette ad Acquirente Unico di trasmettere le informazioni degli aventi diritto (dando il via al regime automatico di riconoscimento) è tuttora in fase di ultimazione. Nel 2022, infatti, l’ARERA ha approvato, con le delibere 106/2022 e 651/2022, la “Disciplina semplificata per il riconoscimento e la liquidazione del bonus idrico 2021”, e la sua estensione anche al 2022, ma sta ancora effettuando le verifiche di adeguatezza degli adempimenti sulla privacy, a cui sono tenuti i gestori, e, di conseguenza, sta provvedendo ad autorizzare l’avvio dei flussi informativi progressivamente. Pertanto, non tutte le Società afferenti al Gruppo Acea hanno avuto accesso ai flussi informativi per poter avviare l’erogazione del bonus automatico.
Le principali modifiche apportate alla regolazione a regime (prevista a partire dai bonus di competenza 2023) risiedono:

  1. nella presunzione che il nucleo familiare percettore di bonus sociale elettrico abbia diritto anche al bonus sociale idrico, senza ulteriore verifica a carico del gestore;
  2. nella comunicazione delle informazioni relative ai nuclei familiari ISEE beneficiari di bonus sociale - per anno di competenza - da parte del Sistema informativo integrato di Acquirente Unico ai gestori;
  3. nella quantificazione del bonus calcolata sulla numerosità standard (3 componenti) qualora il gestore non conosca la numerosità effettiva, o se tale accertamento non consenta la corresponsione dell’agevolazione entro il termine previsto (per il 2022 è previsto il conguaglio entro 3 mesi dalla prima erogazione del bonus, con ricalcolo sulla numerosità effettiva);
  4. la corresponsione dell’agevolazione può essere effettuata per gli utenti diretti e indiretti (condomini) tramite assegno una tantum o, solo per gli utenti diretti, in fattura.

I FRUITORI DEL BONUS IDRICO NAZIONALE E INTEGRATIVO PER LE SOCIETÀ DEL GRUPPO ACEA

Nel 2022 Acea Ato 2 ha erogato bonus idrici nazionali a 179.733 utenti, per un valore pari a circa 19,8 milioni di euro e bonus idrici integrativi (locali) a 4.171 utenti per un valore di 835.569 euro. I dati relativi ai bonus idrici nazionali sono molto più elevati rispetto al 2021 (8.034 bonus idrici nazionali, per un valore di circa 354.000 euro), poiché la Società ha ricevuto integralmente i flussi informativi previsti (si veda il box dedicato all’iter applicativo del bonus idrico) ed applicato l’erogazione automatica, che scatta senza necessità di richiesta, a tutti coloro che hanno presentato un ISEE sotto la soglia stabilita per il 2021 e\o 2022.
Acea Ato 5 ha cominciato a ricevere da parte dell’Acquirente Unico, in luglio 2022, i flussi informativi funzionali al riconoscimento degli aventi diritto al bonus idrico per il 2021 e il 2022; pertanto al 31 dicembre 2022, aveva erogato bonus idrici nazionali a 23.161 utenti, diretti e indiretti, che hanno generato un risparmio economico complessivo per i beneficiari pari a circa 4,22 milioni di euro.
AdF, nell’anno, ha continuato a dare massima visibilità alla possibilità di accedere al bonus idrico nazionale e a quello integrativo tramite il sito web fiora.it e l’affissione di locandine agli “AdF Point”. Riguardo al bonus idrico nazionale (2021 e 2022), la Società è ancora in attesa di ricevere gli elenchi dei beneficiari da parte di Acquirente Unico; ha invece erogato il bonus idrico integrativo a 3.576 utenti, per importi pari a 626.472 euro.
Gori, che ha ricevuto i flussi informativi sottostanti, nel 2022 ha erogato il bonus idrico nazionale a 102.054 utenti, per un valore di circa 4 milioni di euro (nel 2021 erano stati erogati a 21.538 beneficiari, per un importo di 880.739 euro).
Gesesa nel corso del 2022 ha pubblicato un comunicato tramite canali social per dare visibilità ed informazioni sulle procedure di accesso alle agevolazioni relative al bonus idrico e sulle modalità di applicazione previste dalla nuova normativa. La Società, tuttavia, non ha ancora ricevuto i flussi informativi propedeutici all’erogazione dei bonus.
Considerando, complessivamente, i dati relativi ai bonus idrici nazionali, per le Società idriche in perimetro che sono state abilitate alla loro erogazione, a conclusione delle verifiche dell’Autorità sulla gestione della privacy, e i dati dei bonus idrici integrativi, ove applicati, il sistema ha generato per i beneficiari un risparmio economico complessivo di oltre 29,5 milioni di euro.

Tabella n. 18 – I clienti del Gruppo Acea (settori energia e idrico) (2020-2022)

           
  u. m.   2020 2021 2022
vENDITA DI ENERGIA E GAS (Acea Energia e Umbria Energy)
servizio di maggior tutela (*) n. punti prelievo   738.989 690.806 637.724
mercato libero EE - mass market n. punti prelievo   364.378 393.182 426.963
mercato libero EE- grandi clienti n. punti prelievo   72.195 94.698 108.246
mercato libero gas n. punti di riconsegna   212.234 228.148 247.785
totale n. contratti di fornitura   1.387.796 1.406.834 1.420.718
dISTRIBUZIONE DELL'ENERGIA (Areti)
clienti domestici, in bassa tensione n. punti prelievo   1.330.557 1.338.868 1.348.757
clienti non domestici, in bassa tensione n. punti prelievo   296.248 298.736 298.399
clienti in media tensione n. punti prelievo   3.116 2.851 2.862
clienti in alta tensione n. punti prelievo   7 6 6
totale n. punti prelievo   1.629.928 1.640.461 1.650.024
VENDITA E DISTRIBUZIONE DELL'ACQUA (principali Società idriche del Gruppo Acea)
Acea Ato 2 (**) n. utenze   705.685 705.607 754.569
Acea Ato 5 n. utenze   200.876 201.878 202.209
Gori n. utenze   531.987 533.662 534.263
Gesesa n. utenze   57.247 57.404 57.470
AdF (***) n. utenze   232.152 233.440 234.089
Acque n. utenze   327.412 329.973 342.259
Publiacqua (****) n. utenze   399.943 402.370 405.786
Umbra Acque n. utenze   234.185 234.850 235.946
totale n. utenze   2.689.487 2.699.177 2.766.591
Acea Ato 2 popolazione servita   3.705.295 3.705.995 3.791.167
Acea Ato 5 popolazione servita   467.993 455.164 450.434
Gori popolazione servita   1.398.678 1.395.841 1.392.279
Gesesa popolazione servita   116.897 110.316 110.093
AdF (*****) popolazione servita   382.724 380.463 377.648
Acque popolazione servita   734.898 734.898 735.059
Publiacqua (****) popolazione servita   1.217.083 1.217.083 1.234.292
Umbra Acque (****) popolazione servita   494.272 493.460 490.272
totale popolazione servita   8.517.840 8.510.929 8.581.244

(*) Il dato del 2021 relativo ai punti di prelievo nel servizio di maggior tutela è stato rettificato a seguito di consolidamento; ciò ha comportato un ricalcolo anche del totale dei contratti di fornitura per la vendita di energia e gas.
(**) I dati del 2022 comprendono una quota parte in stima afferente alle utenze dei Comuni di nuova acquisizione.
(***) Il totale utenze include anche il numero delle utenze esenti acquedotto. I valori 2022 per acquedotto, fognatura e depurazione, come per gli anni precedenti, sono da considerarsi provvisori perché calcolati secondo i criteri indicati nella del. ARERA 5/2016.
(****) I dati del 2022 sono da intendersi come stime; alcuni dati relativi ad utenze e/o “popolazione servita” 2021 sono stati rettificati, per consuntivazione, comportando un ricalcolo anche nel totale delle utenze e della popolazione servita.
(*****) I dati del 2022 si riferiscono all’ultimo aggiornamento popolazione ISTAT di ottobre 2022

56 Si veda la Relazione annuale sullo stato dei servizi e sull’attività svolta, edizione 2022 (su dati 2021), capitolo Struttura, prezzi e qualità nel settore elettrico, disponibile online nel sito dell’Autorità (ARERA).
57 L’Autorità nazionale di settore definisce i segmenti del mercato dell’energia. Si veda il sito web di ARERA.
58 Si veda la Relazione annuale sullo stato dei servizi e sull’attività svolta, edizione 2022 (su dati 2021), capitolo Struttura, prezzi e qualità nel settore elettrico, disponibile online nel sito di ARERA.

59 A partire dal D. L. 26 ottobre 2019 n. 124, convertito con modificazioni dalla L. 19 dicembre 2019, n. 157, che ha introdotto il riconoscimento automatico del bonus sociale per disagio economico. Inoltre, il Decreto legge del 27 settembre 2021 n. 130 ha introdotto i bonus sociali integrativi a partire dal 01/10/2021; il Decreto legge del 21 marzo 2022 n. 21, limitatamente ai bonus sociali elettrico e gas, ha elevato il valore soglia dell'ISEE di accesso alle agevolazioni per il 2022 a 12.000 euro per il periodo 1 aprile – 31 dicembre 2022; il Decreto legge del 17 maggio 2022 n. 50, fermo restando il valore soglia dell’ISEE previsto per il primo trimestre 2022, in caso di attestazione ISEE resa nel corso del 2022, ha dato diritto al riconoscimento dei bonus annuali a decorrere dal 01/01/2022.
60 Per ottenere il bonus per disagio economico è sufficiente richiedere l’attestazione ISEE; se il nucleo familiare rientra nelle condizioni che danno diritto al bonus, l'INPS, nel rispetto della normativa sulla privacy, invia i dati necessari al Sistema Informativo Integrato (SII), gestito dalla società Acquirente Unico, che provvede ad incrociare i dati ricevuti con quelli relativi alle forniture di elettricità consentendo l’erogazione automatica del bonus agli aventi diritto.
61 Per i clienti con disagio economico e fisico si fa riferimento al numero di clienti che hanno beneficiato del bonus almeno una volta nel corso dell’anno.

62 Ai sensi del D. L. 26 ottobre 2019 n. 124, convertito con modificazioni dalla L. 19 dicembre 2019, n. 157.
63 Deliberazione 63/2021/R/com, successivamente modificata e integrata dalla deliberazione 257/2021/R/com.
64 Deliberazione 366/2021/R/com.

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