Il risparmio energetico
Ecogena è il soggetto abilitato a sviluppare le iniziative di efficienza energetica per le Società del Gruppo e a rendicontarne gli esiti al Gestore dei Servizi Energetici (GSE) per l’ottenimento dei Titoli di Efficienza Energetica (TEE). Dalla loro attivazione fino al 31 dicembre 2022, gli impianti di cogenerazione gestiti da Ecogena hanno ricevuto un totale di 9.335 TEE ai sensi del DM 5 settembre 2011, di cui 355 nel 2022. Inoltre, le iniziative di efficientamento energetico messe in atto dal Gruppo Acea, rendicontate da Ecogena e validate dal GSE, hanno ricevuto un totale di 19.014 TEE, di cui 6.769 nel 2022.
Areti, in quanto Società di distribuzione, ha in capo l’obbligo di raggiungere un obiettivo quantitativo annuale di risparmio di energia primaria, definito dalle autorità competenti in termini di TEE; in tal senso per l’anno 2022 la Società ha annullato 58.895 TEE, di cui 9.948 relativi alla quota annuale 2021 e 48.947 per il residuale dell’anno 2019.
AZIONI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO
Acea ha realizzato nel 2022 interventi volti al recupero di efficienza energetica, in particolare presso le Società delle aree industriali Idrico e Ambiente e la società Areti.
Considerando gli impianti fotovoltaici presso gli impianti di Acea Ato 2, AdF, Deco, Orvieto e Terni il consumo energetico totale (autoconsumato in loco) è pari a circa 2.600 MWh, con conseguenti 830 tonnellate di emissioni di CO2 evitate.
Per il comparto Idrico, gli interventi di efficientamento energetico condotti dalle Società nel 2022 sono sinteticamente richiamati nel seguito.
Acea Ato 2 ha conseguito un risparmio complessivo pari a 7,6 TJ (2,1 GWh). Gli efficientamenti più rilevanti, pari a 6,5 TJ (1,8 GWh), hanno riguardato diversi centri idrici, mentre, per il comparto depurativo, sono stati svolti interventi di ottimizzazione specifici presso due depuratori, con un efficientamento pari a circa 0,8 TJ (0,23 GWh); infine, un ulteriore risparmio è da correlare al contenimento delle perdite idriche. In Acea Ato 5 l’efficientamento, pari a circa 2,9 TJ (0,8 GWh), è derivato principalmente dalla sostituzione di pompe a servizio del prelievo presso sorgenti e campi pozzi, all’installazione di inverter e al revamping di un impianto di depurazione.
Gori ha realizzato interventi di efficientamento per complessivi 30,4 TJ (8,5 GWh), principalmente grazie allo sfruttamento di fonti di approvvigionamento idrico a maggior efficienza, ai nuovi assetti gestionali di impianti idrici, all’utilizzo di elettropompe a maggior rendimento e all’efficientamento di impianti di depurazione. AdF ha ottenuto efficientamenti per circa 4,7 TJ (1,3 GWh) grazie ad interventi di sostituzione di pompe nel sistema acquedottistico, e all’attività di distrettualizzazione, gestione della pressione e ricerca perdite. Gesesa ha ottenuto un efficientamento pari a 0,9 TJ (0,3 GWh) conseguente ad interventi di gestione delle pressioni nel processo di distrettualizzazione in atto. In totale, tramite le attività sopra citate, l’area idrico ha evitato circa 1.700 t di CO2.
Per l’area Ambiente, le attività di efficientamento energetico hanno riguardato, nel 2022, interventi presso l’impianto di San Vittore del Lazio, principalmente di processo, per l’ottimizzazione della combustione della linea uno, che ha comportato un efficientamento annuale complessivo di circa 3,1 TJ (869 MWh elettrici) e 28,5 TJ (715 kSm3 di gas naturale). Presso il sito di compostaggio di Aprilia, gli efficientamenti sono stati pari a 3,8 TJ (1,0 GWh elettrici) e 5,3 TJ (208 kNm3 di biogas), dovuti all’ottimizzazione del digestore anaerobico e ad una maggiore efficacia nella gestione dei “fermi impianto” che hanno determinato una produttività maggiore di biogas. Presso il sito di Monterotondo Marittimo la sostituzione di lampade alogene con lampade LED ed altri interventi di processo hanno portato ad un efficientamento di 0,9 TJ (254 MWh). Altri interventi minori hanno riguardato l’ottimizzazione impiantistica con inverter presso un impianto di Berg (18 MWh/anno) e la sostituzione di lampade tradizionali con lampade LED per Demap (per 3 MWh/anno). Complessivamente, la CO2 evitata presso i siti dell’area Ambiente, inclusi i due termovalorizzatori, è stata pari a circa 2.406 tonnellate.
Nel comparto Reti, la società Areti ha proseguito nel 2022 interventi di efficientamento sulla rete di distribuzione dell’energia elettrica gestita, in particolare:
- la sostituzione di 173 trasformatori MT/BT tradizionali con altrettanti a bassissime perdite, che ha consentito una riduzione dei consumi elettrici pari a 276 MWh;
- altri interventi sulla rete di distribuzione AT/MT/BT orientati all’ottimizzazione dell’assetto della rete MT e adeguamenti per le linee AT e BT, per complessivi, ad oggi stimati, 744 MWh risparmiati (incluso l’impiego dei trasformatori).
Nella tabella n. 64 sono riportate le tipologie di interventi e i relativi risparmi energetici di Areti, relativi all’ultimo triennio; nel 2022, il risparmio energetico complessivo è stato pari a circa 2,7 TJ (0,7 GWh) e a circa 230 tonnellate di CO2 evitate206.
Tabella n. 64 – Efficienza energetica in Areti (2020-2022)
RISPARMIO ENERGETICO OTTENUTO (GJ) | |||
---|---|---|---|
Azione | 2020 | 2021 | 2022 |
riduzione delle perdite sulla rete | 6.372 | 4.057 (*) | 2.678 (**) |
di cui riduzione perdite per acquisto nuovi trasformatori | 1.141 | 1.397 | 992(**) |
(*) dato consolidato
(**) dato stimato
I consumi per illuminazione pubblica nel 2022 sono stati pari a 242 TJ (67 GWh), in linea con il consumo 2021. Il rapporto tra lampade LED e lampade totali è pari al 92%.
Nel 2022, il personale operativo della Società ha utilizzato complessivamente 87 veicoli elettrici (25 veicoli in uso in modalità car sharing, ed altri 62 veicoli assegnati individualmente a personale operativo h24).
Le percorrenze complessive dell’anno, risultanti dal monitoraggio di Areti sono state pari a circa 260.000 km, un consumo di circa 42 MWh ed un risparmio netto di circa 26.200 kg di CO2 legato al mancato utilizzo dei veicoli alimentati con diesel.
206 I calcoli per la stima delle emissioni evitate di CO2 in tutta la sezione Le relazioni con l’ambiente sono stati effettuati utilizzando il fattore di conversione 2021 di tipo location based di Terna, pari a 0,315 tonnellate di CO2/MWh. Nella rendicontazione del Piano di Sostenibilità, la stessa stima è effettuata utilizzando il fattore di conversione 2019, in coerenza con il calcolo utile alla definizione dei target al 2024.