Perdite idriche

[GRI - 103-3], [GRI - 303-1], [GRI - 303-5],

La gestione sostenibile dell’acqua include il tema del contenimento delle perdite sulle reti di distribuzione, su cui sono impegnate tutte le Società del Gruppo operative in ambito idrico. Ogni anno viene portata avanti un’intensa attività di ricerca delle perdite, contabilizzate come descritto nel grafico n. 55, con l’obiettivo di recuperare la maggior quantità possibile di risorsa. La metodologia basata sui distretti idrici viene applicata per ottimizzare le pressioni di esercizio riducendo i volumi persi; l’attività si focalizza sulle perdite in campo nei distretti più critici. Grazie al maggior controllo sulle singole parti della rete è possibile ridurre le perdite, individuarle con tempestività o intercettare altre anomalie.

Grafico n. 55 – Modello di contabilizzazione delle perdite idriche

Modello di contabilizzazione delle perdite idriche

NB: l’immagine è riferita al modello dell’International Water Association.

Complessivamente, Acea Ato 2 ha realizzato 729 distretti di misura su oltre 13.460 km di rete georeferenziata. L’attività è stata articolata in rilievi, misure di portata e pressione, produzione cartografica, analisi delle utenze e bilancio idrico, realizzazione di postazioni di misura, installazione di organi di chiusura e regolazione, modellazione matematica e ricerca perdite. Le risultanze delle attività di efficientamento sono state importate nei sistemi GIS. Nel 2022 si segnalano, inoltre, l’ottimizzazione della qualità della misura di processo, tramite verifica e taratura dei misuratori installati sulle fonti di approvvigionamento e negli impianti di potabilizzazione, e l’avanzamento dell’attività di censimento e georeferenziazione delle reti. Gli interventi hanno permesso di ridurre i volumi persi di risorsa idrica del 4,2% rispetto al 2021 (riduzione pari a circa il 17% rispetto al 2019194).
In Acea Ato 2, grazie alle azioni di efficientamento del servizio, le perdite globali scendono nel 2022 a circa il 38,9%195 (erano pari al 39,9% nel 2021) e diminuiscono anche le perdite totali della rete di Roma, che arrivano al 27,8% (erano pari al 28,6% nel 2021). I dettagli e le riduzioni delle perdite rispetto al biennio 2020-2021 sono illustrati nel Bilancio ambientale e rispetto al 2019 nel Piano di Sostenibilità 2020-2024 in L’identità aziendale.
Nel 2022 Acea Ato 5 ha distrettualizzato le reti a servizio di 9 nuovi comuni ed efficientato distretti precedentemente realizzati per equilibrare il funzionamento della rete e ottimizzare il servizio di distribuzione. La Società ha realizzato 100 nuovi distretti che hanno interessato 856 km di rete. È proseguito il controllo attivo delle pressioni, attraverso l’installazione di misuratori, riduttori e valvole regolatrici in punti strategici (39 idrovalvole installate nell’anno), con l’obiettivo di migliorare la gestione delle portate immesse nelle zone di competenza, riducendo le differenze di pressione tra il giorno e la notte. Grazie agli interventi realizzati, il volume di perdite è diminuito, dai 77,1 milioni di m3 nel 2021 a 70,7 milioni di m3 nel 2022, con una riduzione dell’immesso totale da 115,8 milioni di m3 a 109,8 milioni di m3, che ha permesso un immediato risparmio di circa 6 milioni di m3. Le perdite idriche nel 2022 si sono ridotte risultando pari al 64,4%, (66,5% del 2021), come illustrato nel Bilancio ambientale.
AdF ha intrapreso un’attività di ricerca perdite sistematica sulle proprie reti idriche, migliorandone sensibilmente l’efficienza, grazie alla dotazione di strumentazione avanzata a tutti gli operatori, ed ispezionando circa 2.500 km di rete di distribuzione nell’anno. Ulteriori 430 km di rete sono stati monitorati nell’ambito delle attività di distrettualizzazione. Particolare attenzione è stata riservata ai comuni con maggiori dispersioni idriche, come Grosseto, dove è stato possibile consolidare una riduzione della portata minima notturna di circa 60l/s rispetto al 2021. Gli interventi effettuati hanno consentito di ridurre i volumi di risorsa idrica persa, dai 23,7 milioni di m3 nel 2021 ai 21,9 milioni di m3 nel 2022, e diminuire le perdite idriche che sono risultate pari al 37,2% nel 2022 (39% nel 2021). Nel 2022, inoltre, AdF ha definito un progetto di monitoraggio delle reti attraverso l’implementazione sul Waidy Management System di oltre 600 distretti con un sistema di allarmi su soglia.
Nell’anno in esame, Gori ha proseguito un percorso strutturato di azioni per l’ottimizzazione della rete idrica nei comuni di Nola, Angri, Nocera Inferiore, Castellammare di Stabia, Gragnano e Torre Annunziata. Le azioni intraprese hanno previsto fasi distinte: rilievo integrativo, distrettualizzazione, modellazione ed esecuzione degli interventi per il controllo delle pressioni e la ricerca perdite. La fase di esecuzione dei lavori di distrettualizzazione e di sostituzione delle condotte ammalorate più critiche è stata proposta al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, in riscontro all’avviso di “Manifestazione di Interesse per la formulazione di Proposte Progettuali nell’Ambito dell’Asse IV” (React – Eu)196. Sui territori degli altri Comuni dell’Ambito Distrettuale, Gori ha condotto la ricerca perdite tradizionale sia di tipo sistematico (presso Angri, Nola, Castellammare Di Stabia, Sarno, Nocera Inferiore, Sorrento e Torre del Greco) che a guasto, sull’intero territorio gestito, effettuando complessivamente tali attività, nel 2022, su 1.528 km di rete idrica. Ha inoltre installato 8 valvole di regolazione della pressione ed eseguito interventi di bonifica su circa 14 km di reti idriche, distribuiti su quasi tutti i comuni dell’ATO3. L’azione combinata delle strategie ha consentito un recupero della risorsa idrica, stimato in, circa 274 l/s per l’intero Ambito Distrettuale. A seguito degli interventi effettuati si è registrata una riduzione delle perdite globali dal 49,6% del 2021 al 47,1% del 2022.
In Gesesa nel corso del 2022 è stato eseguito un Piano di recupero della risorsa idrica applicato sulla città di Benevento e ad altri Comuni gestiti, che prevede la sostituzione di condotte ammalorate, l’implementazione del telecontrollo, l’applicazione di un sistema di riduzione delle perdite idriche e la riduzione delle pressioni di esercizio in rete. Le perdite dell’anno sono risultate pari al 55,9% dell’immesso nel sistema acquedottistico (erano pari al 57,8% nel 2021), con una diminuzione dei volumi persi, dagli 11,2 milioni di m3 nel 2021 a 10 milioni di m3 nel 2022. L’attività intrapresa continuerà nel corso del 2023 interessando tutti i Comuni.
Complessivamente, grazie alle attività messe in capo da parte delle Società, nell’anno i volumi persi si sono ridotti del 6%, arrivando a 436,7 Mm3 (erano 465,7 Mm3 nel 2021); paragonando lo stesso dato al valore del 2020, pari a 507,5 Mm3, la riduzione è del 14%.
Per i dettagli dei singoli bilanci idrici si veda il Bilancio ambientale.

194 Si veda anche il Piano di sostenibilità di Gruppo 2020-2024.
195 Valore calcolato in coerenza con il perimetro di riferimento delle perdite globali nell’anno 2019, anno base dei target definiti nel Piano di Sostenibilità di Gruppo 2020-2024.
196 Gori è stata aggiudicataria di un finanziamento pari a 50 milioni di euro. La consegna dei lavori in appalto, oggetto del finanziamento, è avvenuta il 9 settembre 2022.

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