La relazione finanziaria
Nel rispetto della Politica per la gestione del dialogo con gli investitori istituzionali, gli azionisti e gli obbligazionisti (Politica di Engagement), Acea ha avuto circa 400 interazioni in corso d’anno con investitori istituzionali, analisti e obbligazionisti, attraverso la partecipazione ad eventi condotti anche in forma digitale: meeting ‘‘one on one‘’ e presentazioni allargate, Investor Conference, roadshow e reverse roadshow. Si sono svolte, inoltre, conference call e webcast in occasione dell’approvazione dei risultati annuali e infrannuali e sono intervenuti numerosi contatti con analisti/investitori anche tramite scambi di e-mail.
Nel 2022 sono stati pubblicati oltre 110 studi/note sul titolo Acea. Le banche d’affari che analizzano con maggiore continuità il titolo Acea sono cinque: al 31 dicembre 2022 quattro broker esprimono giudizi “positivi” ed uno “neutrale”.
GLI ANALISTI ESG VALUTANO ACEA
Nell’attuale contesto macroeconomico – caratterizzato da recessione globale, pressioni inflazionistiche, aumento dei tassi di interesse, conflitto in Ucraina – i fondi sostenibili mostrano una resilienza in linea con quelli “tradizionali”.
L’attenzione crescente degli investitori ESG nei confronti di Acea è confermata dalla loro maggiore presenza nel capitale della Società. Sulla base di un’analisi svolta a novembre 2022, tali Azionisti rappresentano il 6,4% del capitale sociale di Acea (il 5,5% l’anno precedente) e circa il 51% del totale degli investitori istituzionali (rispetto al 40% del 2021). Si tratta principalmente di fondi europei, seguiti da quelli del Nord America.
La posizione di Acea nelle valutazioni di analisti, rating e benchmark è di seguito illustrata.
Acea è stata inserita nella categoria “Management” con il livello B da CDP (già Carbon Disclosure Project), in lieve diminuzione rispetto al livello precedentemente assegnato (A-) poiché, pur registrando valutazioni superiori alla media di settore in quasi tutti gli ambiti di analisi, la mancata definizione di target climatici di Gruppo basati sulla scienza, incide negativamente sul punteggio.
CDP è l’organizzazione di riferimento internazionale, supportata da oltre 680 investitori internazionali, con più di 130 mila miliardi di asset gestiti, che promuove a livello globale l’attenzione alla gestione di rischi ed impatti inerenti al cambiamento climatico, invitando le imprese a fornire articolate e puntuali informazioni sull’argomento. CDP rende pubblica ogni anno, in una graduatoria, la valutazione espressa su ciascuna impresa. Nel 2022 oltre 18.700 imprese, di cui 5.800 europee, hanno divulgato le proprie informazioni tramite il questionario CDP.
Acea ha visto confermato il proprio sustainability solicited rating da parte dell’agenzia indipendente Standard Ethics (SE), con giudizio EE (investment grade, scala F/EEE) e outlook positivo ed il long term expected rating (EE+). Nel 2022 Acea è entrata nel SE Mid Italian Index costituito da 20 società quotate sulla Borsa Italiana selezionate da una lista di 30 imprese, la cui composizione è basata su valori di capitalizzazione e flottante considerando il settore industriale ed il rating assegnato.
Dal 2020 Acea è inclusa tra le 15 maggiori multiutility quotate UE dell’SE European Multi-Utilities Index che intende fornire una panoramica sul livello di sostenibilità progressivamente raggiunto dalle aziende operanti nel settore dei servizi pubblici essenziali.
Nella valutazione assegnata dall’agenzia francese ESG GAIA Rating (gruppo EthiFinance), Acea ha ulteriormente migliorato le proprie performance raggiungendo il punteggio di 62/100 (era 38/100 l’anno precedente, ricalcolato con la nuova metodologia in vigore dal 2022), posizionandosi 9 punti sopra la media del settore. L’Agenzia valuta le imprese su 4 aree d’analisi: ambiente, sociale, governance e relazioni con gli stakeholder; in particolare, Acea nel 2022 ha raggiunto i seguenti punteggi: Governance 70, Social 81, Environment 83, External Stakehoder 80, tutti al di sopra della media del punteggio delle aziende di settore. Il processo di valutazione si basa sia sulle evidenze pubbliche rese dalle imprese, sia sul confronto diretto con le stesse; in entrambe queste fasi l’agenzia effettua controlli di attendibilità e solidità dei dati.
Per il 2022 è stata confermata, per il terzo anno consecutivo, la presenza di Acea nel Bloomberg Gender Equality Index con un ulteriore miglioramento del punteggio ricevuto, quest’anno pari a 81,58. Tale indice include 485 imprese, di 45 Paesi, che meglio valorizzano la parità di genere sia nella disclosure che nelle pratiche aziendali (per approfondimenti si veda il paragrafo Diversità, inclusione e welfare nel capitolo Personale).
Nel corso dell’anno Acea ha ricevuto le valutazioni ESG anche da parte di altri importanti operatori: Sustainalytics, che ha riconosciuto alla Società un livello di rischio medium (appena sopra la soglia con un punteggio di 20.1) a testimonianza del presidio ottimale della gestione; MSCI ESG Rating che, valutando la proattività nella gestione dei rischi ESG cui è esposta Acea, ha confermato il rating “A” (scala da AAA (leader)-CCC). Nel corso dell’anno si sono avute interazioni anche con Corporate Knights per le iniziative di assessment ESG svolte dall’agenzia e con ISS ESG che ha confermato il rating già emesso (C+).